Visto che i ristoranti sono tutti pieni, che l’euro non l’ha capita nessuno e che se le borse vanno giù non è certo colpa di qualcuno in particolare. l’unica cosa che resta da fare è giocare a “un, due, tre, stella” per scoprire chi avrà il coraggio di tradirlo.
Nel frattempo, però, l’Unione Europea ha letto con attenzione la lettera del nostro capo del governo.
Certo si stupirà di non averli convinti.
Pare che abbiano deciso di inviarci un questionario.
Ebbene sì. Proprio un questionario. Proprio come un maestro sottopone agli alunni.
Gli si chiede, lesa maestà, chiarimenti sulle misure che vuole adottare.
Pare che manchino analisi economiche e impatto sul bilancio.
Dettagli?
Quando a scuola qualcuno non riusciva a capire cose elementari gli si diceva: “ti faccio un disegnino?”.
Lo lasceremo fare ai “suoi”. Noi vogliamo distinguerci.
Tornando all’Unione Europea, nel questionario si richiedono anche tempi e azioni concrete.
Non spetta a noi fornire quelle risposte.
Però ci piace essere propositivi, realizzare qualcosa di concreto e positivo per la nostra comunità.
E nel nostro piccolo vogliamo indicare tempi e azioni, così, tanto per provare a cambiare marcia.
Col buon esempio.
A partire da giovedì prossimo 17 novembre proporremo un insieme di incontri a tema.
A tavola.
Vogliamo stare insieme, conoscere, ragionare e dibattere.
La cosa più importante sarà prenderci un IMPEGNO come circolo.
Impegno attinente al tema trattato.
Pubblicheremo ciascun impegno sul sito e aggiungeremo via via informazioni sulle azioni compiute.
Vogliamo anticipare i temi delle nostre serate che avranno come titolo: la politica è servita
- scuola
- ecologia
- pari opportunità
- politiche abitative e social housing
- sicurezza
- lavoro
- servizi sociali
- immigrazione – integrazione
- la darsena che verrà
Presto la pubblicazione del calendario completo delle iniziative.
Scriveteci e aderite numerosi!
marco matteucci
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